Questa sembra una domanda talmente scontata che sorge spontaneo pensare: chiunque saprebbe rispondere! Eppure io penso che infondo ciascuno di noi abbia molti dubbi e confusioni circa una possibile risposta.
Certo ne abbiamo sentito parlare tanto da molte fonti diverse, in primo luogo in famiglia, se siamo credenti, poi a scuola, nelle parrocchie, ricevendo così molte informazioni.
Sicuramente almeno qualche volta ne abbiamo discusso con gli amici alla ricerca di una possibile verità storica e di fede. Eppure molti interrogativi ancora restano e fanno si che trovare una risposta a questa domanda non sia poi così immediato.
Per evitare risposte scontate, da manuale, si è pensato di far parlare chi non si fa molti scrupoli a dire ciò che pensa: i bambini.
Bambini da sei a dieci anni hanno risposto per noi a questa domanda, mettendo in luce quelle verità che hanno appreso da noi ma non hanno ancora messo in dubbio con complicati ragionamenti o bizzarre idee.
Leggendo le loro risposte vi renderete conto della semplicità con cui esprimono profonde verità, e della chiarezza con cui fanno un profilo di Gesù meglio forse di tanti libri in circolazione. Per questi bambini l'unica cosa difficile da capire è la quantità di tempo trascorsa tra la comparsa di Gesù e la loro e la collocazione geografica della Palestina.
Certo crescendo anche loro come noi metteranno alla prova le loro certezze e magari qualcuno le abbandonerà, ma leggere le loro parole ci aiuta ad assaporare un po’ di quella semplicità che è un fondamentale cardine della nostra fede.
Giovanna Rinaldi
Ecco come hanno risposto
ESPERIENZE
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