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   Da Misobolo, con... 
 
 
Mi chiamo  Marco, ho  26 anni in cascina a Nichelino, ho sentito un grande calore umano, quello che avevo perso quando mi drogavo. Sono contento di essere entrato alla Nikodemo perché ti prepara gradualmente ad affrontare le paure e le incertezze. Qui ho ritrovato un po' di tranquillità e un sorriso sincero, perché quando mi facevo ero diventato spento e triste. Ero depresso, ora sono contento di essere come sono anche se pieno di difetti.
 
Ciao! Io sono Pino, ho 20 anni ed è un mese e mezzo che sono ospite qui a Misobolo. La cosa che mi ha più spinto ad entrare qua sono stati i miei genitori mettendomi alle strette. Per questo gli sono grato visto che da solo non ce l'avrei fatta. Un'altra persona che devo ringraziare e porgere le mie scuse è don Paolo Gariglio che si è occupato di me per tre mesi, cioè tutto il periodo precomunitario portandomi con lui a Chateau Beaulard creandogli tanti problemi. Ma adesso parliamo un po' di me e di come mi sto trovando in comunità. Qui è tutto molto bello, cerco di lavorare un po' su me stesso visto che in tutti questi anni mi sono preoccupato di cercare solo piaceri negativi. Il consiglio che posso dare ad un ragazzo un po' scettico nel fare il primo passo è di non ragionare tanto con il cervello, ma con il cuore, nel senso di non trovare tutti gli aspetti negativi verso la comunità, ma di cercare di rifarsi in tutto quello che non ha potuto dimostrare a se stesso e agli altri.
 
Io sono Ulisse, ho 28 anni e per circa 10 anni ho vissuto nel dramma della tossicodipendenza.In tutti questi anni oltre ad essere stato schiavo dell'eroina ho acquisito malizia, rabbia, falsità ed egoismo.Ero diventato uno strumento nelle mani del male sotto forma di polvere e più passava il tempo e più mi allontanavo dalla mia famiglia e da tutte le persone che mi erano amiche. Circa un anno fa dopo aver portato alla disperazione la mia famiglia fui aiutato da un amico per entrare nella comunità di suor Elvira, la quale mi ha dato tanto per cambiare tanti aspetti negativi del mio carattere. Dopo aver trascorso un anno, decisi di andare via, ma non sentendomi ancora pronto mi rivolsi a un prete che conobbi 11 anni fa cioè don Paolo Gariglio, il quale assieme a suor Lucia non ha esitato ad accogliermi nella comunità Nikodemo. Qui viviamo un amicizia basata sulla verità e senza compromessi; insieme condividiamo i nostri pensieri, non è facile, Perth spesso rivelare delle verità recondite fa male, ma tutto questo è a fin di bene e ci prepara ad affrontare la vita.
 
 
 
 
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